Industria 5.0: il rapporto della Commissione Europea
Il rapporto denominato "Industria 5.0", pubblicato dalla Commissione Europea nel mese di gennaio 2021, presenta la necessità di velocizzare quella trasformazione già in atto, che utilizza il digitale e il green per risanare l’ambiente e l’economia. L’industria risulta essere il perno di questa importante transizione, rappresentando il mezzo unico per raggiungere il benessere dal punto di vista umano e produttivo, ma rispettando l’ambiente in cui viviamo.
L’Europa sarà al primo posto nella transizione verso il Green, rendendo l’economia più sostenibile ed ecologica, utilizzando, appunto, le nuove tecnologie per modificare i processi di produzione, con minore impatto ambientale.
Si dovranno utilizzare maggiormente le fonti di energia rinnovabili, riutilizzare i materiali e ridurre gli sprechi, per consentire alle generazioni future di mantenere le risorse naturali.
Cosa si intende con Industria 5.0
Un’industria resiliente si rivela più robusta e pronta ad affrontare ogni problema, creando strategie e processi flessibili che rafforzino l’economia. L’approccio dell’Industria 5.0 è quello di fungere da catalizzatore per i processi innovativi che stanno avvenendo in tutta Europa: l’industria ha infatti il compito di offrire soluzioni più tecnologiche, e in questo è coadiuvata dalla digitalizzazione.
È proprio grazie alle nuove tecnologie che possono essere ottimizzati sia i luoghi di lavoro sia le prestazioni, favorendo l’interazione fra uomo e macchina, anziché sostituire l’uno con l’altra.
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"Industria 5.0: in arrivo la quinta rivoluzione industriale"